ROSETO. Al contrario di
quanto ci si poteva aspettare, finora, il covid non avuto impatti
molto negativi sulle casse del Comune di Roseto. Anzi, per certi
versi, è successo persino il contrario. I numeri della quarta
variazione del bilancio, approvata nell'ultima seduta del consiglio,
restituiscono infatti si un calo del gettito tributario per circa 200
mila euro, ampiamente compensato, però, da quasi 210 mila euro
arrivati dallo Stato o da altri enti. Sommato ai circa 296 mila euro
che il Comune risparmia dal blocco delle rate dei mutui con la Cassa
depositi e prestiti (che poi è sempre lo Stato), permette all'Ente
di avere 306 mila euro in più con cui far fronte agevolmente ai 318
mila euro di spese correnti (personale e servizi vari) imprevisti in
fase di elaborazione del bilancio.
Discorso a parte merita l'anticipo di circa 480 mila euro ottenuto dalla vendita del terreno di via Marina. Quello, infatti, dovrebbe essere destinato all'acquisto dell'Arena Quattro Palme. Quel che conta, in ogni caso, è che fino ad oggi le minori entrate delle tasse sono complessivamente compensate dalle maggiori risorse trasferite dallo Stato sia direttamente che sotto forma di stop delle rate dei prestiti. Sui quali prestiti, ovviamente, continuano a correre gli interessi, come pure maggiori interessi bancari si avranno a causa della proroga della scadenze della tassa sui rifiuti. In tal caso, infatti, il corrispettivo alla ditta che ha in appalto il servizio viene saldato dal Comune con soldi anticipati dalla banca.