martedì 23 aprile 2024

Avvelenare i pozzi non è mai segno di forza di una maggioranza

ROSETO. Sempre tesi i rapporti in consiglio comunale. In specie tra la presidente d'Aula, Gabriella Recchiuti (di "Azione") ed i consiglieri Francesco di Giuseppe (Fratelli d'Italia) e Teresa Ginoble (Si.Amo-Roseto).

All'origine di questa disputa c'è il regolamento dei lavori consiliari. Che lo scorso anno la maggioranza e la presidente Recchiuti imposero a colpi di maggioranza, appunto, soprattutto "contro" gli emendamenti di Di Giuseppe.

Da quello è nato il ricorso al Tar, vinto dal consigliere di Fratelli d'Italia e dalla consigliera di Si.Amo-Roseto. E da lì nasce un'attenzione di Fratelli d'Italia e Si.Amo-Roseto sulle regole procedurali, sulle quali ha spesso colto in difficoltà la presidente di "Azione".

Ecco il risultato, dunque, di aver voluto a tutti i costi trasformare una questione che dovrebbe essere di tutti come il regolamento in una cosa talmente di parte da arrivare a "processare" in una conferenza stampa che sembrava una "corte d'assise" politica proprio il consigliere Di Giuseppe. 

Purtroppo, chi semina vento raccoglie tempesta, naturalmente in politica. E sorprende che una politica così divisiva venga da un partito, "Azione", che pretenderebbe di essere moderato. 

Ma tant'è!

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