martedì 19 maggio 2020

Spiagge libere bye bye anche al Borsacchio?

Quest'anno spiagge libere bye-bye, pare. Non si sa se anche le spiagge della Riserva Borsacchio, essendo libere, saranno off-limits esse stesse, tranne per il Fratino ovviamente.

Del resto, alcune misure governative post-virus paiono un po' snob. Non gli piace il “popolo”, che poi era il frequentatore per eccellenza delle spiagge libere. Chi può pagare, infatti, non ha problemi.

L'ecologia – opina qualcuno – è un lusso per benestanti. Anche il “bonus” bici, infatti, non pare proprio popolarissimo. A parte che è riservato alle città grandi o capoluogo di provincia, ma, di fatto, sembra coprire solo il 60 per cento del prezzo della bici. Il 40 per cento ce lo metti tu. La quale bici tra l'altro, dovendo essere elettrica, presuppone un bel garage o un cortile riservato munito di presa per la ricarica.

Insomma, sembra fatto apposta per chi vive e lavora in centro, dove gli basta qualche chilometri per raggiungere i servizi. Se abiti in un alveare di periferia la vedo dura farti qualche ventina di chilometri in bici la mattina presto e la sera al buio per andare a lavorare. Ma quello, ancora una volta, è il “popolo”, che ci vuol fare.

Tornando alle spiagge, quindi: le si potrà almeno attaversare gratuitamente per farsi una passeggiata lungo la battigia, magari la mattina presto o la sera tardi quando non c'è nessuno?

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