mercoledì 18 marzo 2020

Pensieri reclusi / niente andrà bene

Quando riusciremo, se riusciremo, innanzitutto sarà una fortuna rivederci tutti, aver salva la pelle e quella sarà la cosa più importante. Forse la terza guerra mondiale che ci avevano promesso era questa.

Se ce la faremo, perderemo molte cose. Tante serrande rimarranno abbassate, perché falliranno. Tantissimi resteranno a casa anche dopo, perché perderanno il lavoro. Molti camperanno con le 500 euro al mese del governo, che sono una miseria, ma se stai chiuso dentro casa e mangi il minimo indispensabile, ti bastano: forse, ti bastano.

Non andremo più a fare colazione al bar. Un po' perché ci terranno a distanza l'uno dall'altro anche dopo, un po' perché non ce la potremo permettere. Non compreremo più la macchina nuova, tanto non ci serve. Usciremo pochissimo la sera, quando è probabile, ci sarà il coprifuoco. Anche fare l'amore sarà difficile: se non puoi incontrare nessuno eviti anche di innamorarti.

Quando riusciremo, se riusciremo, il mondo sarà cambiato. Ed anche noi saremo altri. Anche tra quelli che ce l'hanno fatta, molti saranno impazziti. Senza contare che qualcuno, tipo i cecchini del web, già lo sono adesso, fuori di testa.

Nessun commento:

Posta un commento

Viaggio intra-rotatorio nell'Italia dell'antico detto: chi più ne fa diventa priore! E di un semaforo che ne è simbolo e farsa insieme

ROSETO. Che poi una mattina d'un venerdì dell'ottobre rosetano che fai se vedi il cielo bigio? Bhe dici, sa che è? Mo' vado a tr...