mercoledì 12 febbraio 2020

"Pino io ti segherò... sei troppo bello per vivere"!

ROSETO. Ad una settimana dal vento che l'ha sottratta alla spiaggia (tra l'altro per colpa dello sconsiderato abbattimento del muretto a mare onde far largo alla pista ciclabile) la sabbia era ancora sulla strada. Non era più in esistenza, invece, l'ennesimo pino abbattuo a forza di “Ordinanze”. In circa tre anni, sono circa una dozzina (malcontati) i pini travolti dalla mannaia inesorabile della sega. Due caddero in via Colombo con atto n.222 del 2016; tre furono abbattuti sul lungomare Trento nel 2017 (ordinanza 371); uno in via Marina nel 2018; quattro tra Cologna e viale Roma nel 2019 ed uno con ordinanza di ieri in via Filippone. Nel frattempo, nessun di questi è stato sostituito da qualche nuovo albero. Una vecchia canzone, credo di Alberto Fortis, faceva così “Milano non trattarmi così... sei troppo fragile per vivere...”. Si potrebbe parafrasare: “Pino io ti segherò... sei troppo bello per vivere...”!

Nessun commento:

Posta un commento

Viaggio intra-rotatorio nell'Italia dell'antico detto: chi più ne fa diventa priore! E di un semaforo che ne è simbolo e farsa insieme

ROSETO. Che poi una mattina d'un venerdì dell'ottobre rosetano che fai se vedi il cielo bigio? Bhe dici, sa che è? Mo' vado a tr...