venerdì 11 ottobre 2019

Una sera d'autunno al Consiglio

ROSETO. Eppoi vai in consiglio comunale perché hai saputo che il coro ARS Vocalis diventa “istituzionale”, nel senso che viene riconosciuto come Coro della Città. Così vuoi sentire l’intermezzo musicale che ha preparato per l’occasione.

Prima però, nella classica “ora a tema libero” che apre le sedute dell’assise rosetana, vieni a sapere che il famoso “5g” non fa male. Te lo dice l’assessore Petrini, lo conferma il sindaco Di Girolamo, sulla base di rapporti – da loro consultati – delle massime Autorità sanitarie dello Stato. Quindi l’antenna nei pressi di Voltarrosto non si può fermare.

Ok, buono a sapersi. Come ottimo a sapersi che la Villa Comunale non si riesce a finirla per insufficienze economiche del progetto originario. Così il giardino, riaperto a fatica e subito finito ostaggio di bande di balordi, fa ormai orario ridotto (chiude alle 14), in attesa di organizzare una task force di sorveglianza con guardie volontarie, pensionati delle forze dell’ordine, personale in servizio, eccetera.

Benissimo. Come ottimo apprendere che l’assessore allo sport è sempre stato il Sindaco medesimo. Ed a svelarlo è il suo delegato, vale a dire il consigliere “Cigno” Angelini che invece nell’immaginario collettivo (ed anche agli occhi di alcuni consiglieri d’opposizione) sembrava l’assessore de facto al settore.

Che altro si è saputo? Boh, fatemi ricordare. Ah, che dobbiamo ancora aspettare un po' (pochissimo, dicono) per il famoso progetto privato (il project) che ci ridarà la… luce! ovvero i lampioni funzionanti. Ed ancora, che la Provincia… ah la Provincia… quanto non ci piace la Provincia! Non appalta i lavori; non fa il ponte delle bici; non pulisce il torrente Borsacchio. Un classico, insomma: l’attacco alla Provincia. Che Alessandro Recchiuti, consigliere comunale di “Futuro in”, e vice presidente della Provincia, interpreta politicamente come un attacco a lui.

Per fortuna che c’è il Coro!

Nessun commento:

Posta un commento

Liliana e la solidarietà (con qualche riflessione natalizia)

Liliana di Tecco ROSETO. A Roseto i poveri esistono. Nonostante il benessere medio della cittadina. E malgrado la narrazione ufficiale, che ...