ROSETO. Eppoi vai in consiglio comunale perché hai saputo che il coro ARS
Vocalis diventa “istituzionale”, nel senso che viene
riconosciuto come Coro della Città. Così vuoi sentire l’intermezzo
musicale che ha preparato per l’occasione.
Prima
però, nella classica “ora a tema libero” che apre le sedute
dell’assise rosetana, vieni a sapere che il famoso “5g” non fa
male. Te lo dice l’assessore Petrini, lo conferma il sindaco Di
Girolamo, sulla base di rapporti – da loro consultati – delle
massime Autorità sanitarie dello Stato. Quindi l’antenna nei
pressi di Voltarrosto non si può fermare.
Ok,
buono a sapersi. Come ottimo a sapersi che la Villa Comunale non si
riesce a finirla per insufficienze economiche del progetto
originario. Così il giardino, riaperto a fatica e subito finito
ostaggio di bande di balordi, fa ormai orario ridotto (chiude alle
14), in attesa di organizzare una task force di sorveglianza con
guardie volontarie, pensionati delle forze dell’ordine, personale
in servizio, eccetera.
Benissimo.
Come ottimo apprendere che l’assessore allo sport è sempre stato
il Sindaco medesimo. Ed a svelarlo è il suo delegato, vale a dire il
consigliere “Cigno” Angelini che invece nell’immaginario
collettivo (ed anche agli occhi di alcuni consiglieri d’opposizione)
sembrava l’assessore de facto al settore.
Che
altro si è saputo? Boh, fatemi ricordare. Ah, che dobbiamo ancora
aspettare un po' (pochissimo, dicono) per il famoso progetto privato
(il project) che ci ridarà la… luce! ovvero i
lampioni funzionanti. Ed ancora, che la Provincia… ah la
Provincia… quanto non ci piace la Provincia! Non appalta i lavori;
non fa il ponte delle bici; non pulisce il torrente Borsacchio. Un
classico, insomma: l’attacco alla Provincia. Che Alessandro
Recchiuti, consigliere comunale di “Futuro in”, e vice presidente
della Provincia, interpreta politicamente come un attacco a lui.
Per
fortuna che c’è il Coro!
Nessun commento:
Posta un commento