martedì 12 settembre 2023

E se sbagliassimo noi?

ROSETO. È dunque Notaresco la sede (provvisoria) di uno dei servizi più gettonati del consultorio familiare, quello delle visite ginecologiche. Gli altri restano a Roseto, nella “Casa Rosa”, che tra l'altro il sindaco Nugnes in un primo tempo sembrava non propenso a concedere per tale usi. Ma all'evidenza balza all'occhio che questi consultori non sono più ormai quei “simboli” delle conquiste femminili di tanti anni fa. Eccetto qualche protesta più che altro in ambito politico, le donne di Roseto o sono molto pazienti oppure di questi servizi un tempo assai simbolici non sentono poi così tanto la mancanza. Del resto soprattutto le ragazze hanno spesso la macchina ed andare a Notaresco per loro non è un problema. Il che è un bene per il sindaco, naturalmente, anche perché lui ritiene di avere quasi sempre ragione e di saper interpretare benissimo il volere dei suoi concittadini.

Del resto a meraviglia ha colto questo desiderio della cittadinanza, allorché ha esteso anche all'altro lato della Nazionale i parcheggi a pagamento. La formula escogitata, che prevede abbonamenti assai agevolati per i residenti, sembra molto azzeccata, perché dà la sensazione quasi di avere un posto auto “affittato”, quindi quasi personale, con sole 10 euro mensili. Naturalmente non è così, però è probabile scatti quel meccanismo psicologico che porta il “popolo” ad apprezzare la trovata.

Ah, tra parentesi, venerdì dovrebbe passare in consiglio comunale l'approvazione della variante dei “palazzi a mare”. In un colpo solo bocceranno le osservazioni e approveranno la variante. L'opposizione – che voleva il dialogo – si prepari a ricevere una gragnola di impropreri (cosiddetti politici) in Aula.

In attesa di una foto con le tartarughe (sembrerebbe strano, ma ancora non arriva), comincio a pensare che questa storia del “muro a mare” e, ancor di più, quella della rottamazione dei crediti fiscali siano due jolly molto popolari per sindaco e dintorni (soprattutto dintorni). Più contribuenti aderiscono alla rottamazione più i conti del Comune rischiano di saltare, ha detto la ragioneria dell'Ente. Più aderiscono e più siamo contenti, ha risposto la politica. E non ha sbagliato, s'ha d'impressione.

Meditate gente, meditate!

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