venerdì 28 aprile 2023

Ecco a voi le "Nozze d'argento" della Roseto-Cup

ROSETO. Che poi se per prodigio, in queste belle cittadine della costa, si potesse ottenere una legge che togliesse ai sindaci la possibilità di metter mano all'urbanistica ed ai lavori pubblici – campi nei quali combinano rovine indescrivibili – facendoli dedicare solo a sport, cultura e spettacoli – che tra l'altro a loro piace un mondo presentare – si avrebbero davvero cose belle. E sì, perché di cose belle ne accadono veramente tante da queste parti.

Si prenda ad esempio “Spiagge d'Abruzzo cup”, un torneo di calcio giovanile con 25 anni di esperienza. Quando è nato – ha detto stamattina Camillo Cerasi, storico organizzatore con la “As Roseto-calcio” – era un'esperienza originalissima. Ma tuttora, malgrado la spietata concorrenza di altre città, conserva numeri da primato.

Pensate, coinvolge 152 squadre provenienti da diverse regioni italiane più due dal Belgio, quattro dalla Croazia ed una addirittura da Kiev. Rinsalda i rapporti con le città gemellate di Makarska e Louviere. Vi si disputano 388 partite: “Quasi un campionato concentrato in due giorni”, dice sempre Cerasi. Tanto che si utilizzano anche i campi sportivi di Pineto e Giulianova, oltre Roseto naturalmente. Si apre con una sflilata assai caratteristica per le vie della città, presentata come da tradizione da Maria Rita Piersanti e Ilario Lo Russo. Conta circa 1.500 partecipanti e si stima faccia oltre 10 mila presenze.

Insomma, un'ottima manifestazione sotto diversi aspetti: sportivi, economici, promozionali. E bella è stata anche la presentazione nella sala del consiglio comunale, con i sindaci di Roseto, Mario Nugnes e Pineto, Robert Verrocchio, l'assessora allo sport di Roseto, Annalisa d'Elpidio e la consigliera comunale Simona Di Felice.

Davvero, sarebbe bellissimo se il Comune si occupasse solo di queste cose, belle appunto. Ma purtroppo decide anche d'urbanistica e paesaggio. Purtroppo, ma questo è discorso altro, naturalmente.

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