sabato 26 novembre 2022

I dati de "La Fenice" sul triste fenomeno della violenza contro le donne

TERAMO. In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, il centro antiviolenza “La fenice”, che opera in provincia di Teramo, ha diffuso alcuni dati sulla sua attività. La struttura, che agisce attraverso 4 operatrici (due psicologhe, un'assistente sociale ed una consulente legale), ha anche un alloggio protetto ove ospitare chi ha più bisogno. Nel periodo gennaio-agosto 2022, nell'alloggio hanno trovato riparo quattro donne, di cui due straniere e tre con figli. La permanenza è stata di circa sette mesi.

Le donne che arrivano alla “Fenice” di Teramo sono inviate soprattutto dalla Polizia. In ogni caso, nei primi otto mesi del 2022 sono state 48 i casi presi in carico dal centro. Il picco maggiore di richieste (10 su 48) si è verificato ad agosto. Tra le 48 signore, dieci sono straniere. C'è anche una donna ucraina, infatti. Mentre le altre sono una russa, una ungherese, tre romene, tre albanesi ed una indiana. Soltanto cinque casi sono stati avviati attraverso il numero telefonico dedicato “1522”.

La fascia d'età più colpita è quella 41-50 anni, ma sette donne su 48 avevano tra i 18 ed i 30 anni, mentre 9 dai 31 ai 40 anni ed 8 dai 50 ai 60 anni. Tra le donne italiane, sette avevano la licenza media, 15 il diploma e 6 la laurea. Circa la metà dei casi esaminati, inoltre, hanno riguardato donne disoccupate con figli.

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