venerdì 25 settembre 2020

Sarà la volta buona per il pontile?


Se tutto filerà liscio, ci vorrà un annetto di lavori per ristrutturare il pontile, assai degradato da anni di incuria. Per arrivare all'inizio dei lavori (dovrebbero partire entro ottobre) ci sono voluti due anni e mezzo di progettazioni, procedure tecniche e quant'altro. Il finanziamento, infatti, risale a febbraio 2018, da parte della Regione allora presieduta da Luciano D'Alfonso. Insomma, due anni e mezzo per le “carte” burocratiche (come si dice oggi) ed un anno per i lavori, sempre rimanendo ottimisti.

Del resto, questo intervento – presentato questa mattina alla stampa – è un po' nella proposta politica che il sindaco, Sabatino Di Girolamo ed anche il suo vice, Simone Tacchetti, van allestendo per la primavera prossima, quando intendono sottoporsi di nuovo agli elettori rosetani. Il che, da un certo punto di vista, dovrebbe confortare l'ottimismo. Come dire, avendo deciso di giocare molta della battaglia politica sui lavori pubblici, avranno in qualche modo interesse che le cose vadano nel verso giusto. Il che, se dovesse accadere, sarebbe buono per la Città. E con il termine "buono" intendo il fare le cose, per il resto ognuno fa la battaglia politica che crede, poi “I rosetani giudicheranno”, come dice il sindaco, Sabatino Di Girolamo.

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