sabato 28 marzo 2020

Ci sarà una a-rivoluzione sessuale?


Potranno far l'amore solo coppie stabilmente conviventi e in buona salute? Come sarà la sessualità post-virus? Guardate che la sessualità è uno specchio della società. È un fatto anche sociologico come il '68 insegnò?

Prendiamo due ragazzi chiusi nelle rispettive dimore (magari insieme ai genitori): non potranno più incontrarsi. Come non si ci potrà più innamorare di un “lui” o una “lei” che abita in un altro comune o città, perché non ci potremo muovere.

Neanche la scuola o l'università sarà più motivo d'incontro. Perché probabilmente scuola o università potrebbero essere ormai on-line. Soltanto chi ha la fortuna di avere un lavoro, potrà, magari solo guardare, l'altra o l'altro ad un metro di distanza.

Non ci potremo più baciare né toccare, se non le nostre parti intime in autonomia. Meglio ancora se lo facciamo solo on-line.

Non c'è dubbio, ci aspetta una società segregata. Spero di sbagliarmi

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