venerdì 26 luglio 2024

Mancano i vigili: “colpa” di Si.Amo-Roseto e Fratelli d'Italia

ROSETO. Tra la presentazione di un libro e la vernice di una mostra; un concerto ed una sagra; una cena di gala ed un evento ludico; complici le ferie del Primo Cittadino, naturalmente godute in pieno luglio (e quando se no, in una città turistica?), la corposa maggioranza monocolore di “Azione” non si è dimenticata il gioco del pallottoliere delle colpe. Così, come un ventilatore automatico, messi di fronte all'ingiustificabile mancanza di personale nella polizia locale, cosa ha escogitato l'immancabile ventilatore delle colpe? Semplice: non ci sono i vigili? Colpa dell'opposizione. Anzi, di “Si.Amo-Roseto” e Fratelli d'Italia, che, guarda un po', non votano quello che diciamo noi della maggioranza; fanno cioè l'opposizione, ovvero ciò che la Costituzione Repubblicana riconosce loro!

Se non fosse per l'anagrafica, verrebbe da consigliare ai costruttori del “gioco delle responsabilità” (costantemente altrui) di sfogliare una qualche collezione de “Il Mondo”, di Mario Pannunzio, uno dei pochissimi fogli “liberal” del nostro dopoguerra italiano. Vi potrebbero trovare il seguente passo, ad esempio: “Nel 1954 la nostra Nazionale di calcio si recò in Svizzera per prendere parte ai campionati del mondo. Partì accompagnata da fervide speranze. Ma furono subito botte. I calciatori, i tecnici, i giornalisti italiani non sapevano darsi pace. Tirarono fuori tutte le scuse. Finché non apparve su “Il Mondo” appunto un articolo che passava scrupolosamente in rassegna tutti gli alibi della Nazionale. Fino a quello più esilarante. Un giornalista sportivo aveva scritto che i nostri valorosi giocatori avevano perso perché profondamente turbati dalla visione di una fanciulla elvetica che prendeva il sole in costume nella piscina del loro albergo. La scusante andò sotto il nome della Venere Svizzera.”

Ecco, non si vorrebbe che, adeguati ai tempi, i nostri valorosi amministratori avessero dimenticato di assumere i vigili urbani perché distratti da... troppi eventi!

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