ROSETO. Siamo
una città 'inclusiva', ma se non hai 3-400 mila euro per un
appartamento al mare vai ad abitare sulle balze a 5-6 chilometri e
poi scendi sperando in un parcheggio (a pagamento) mentre i ricchi
'incluedenti' si godono il mare dai superattici in prima fila
19
luglio. 500
giorni per il dog-run. Annuntio-vobis
dicembre 2023. Nel frattempo due affidi ciascuno da 10 mila euro
circa, qualche puntata in consiglio comunale, diverse colonne
d'inchiostro e una buona dose di post social. Dopo 19 mesi,
allora, si è riusciti ad inaugurare una cosiddetta area cani,
a spanne poco più larga di un campo da padel. Dandosi per
l'occasione convegno in situ sindaco, due assessori,
un'ex-assessora e due consiglieri che raramente saltano una
presentazione o un taglio nastro: Vincenzo Addazii e Simona Di
Felice. L'inviato dei frollini è passato in bici ad
evento ormai agli sgoccioli. Peccato, avevano organizzato una bella
festicciola!
20
luglio. Come
è cara la... luce! Costerà
64 mila euro riattaccare la corrente al parcheggio sotto piazza 1°
Maggio, chiuso da 16 mesi per un guasto elettrico. E poi sfido che
mancano soldi per aggiustare i semafori! Se spendi 64 mila euro per
rimettere la luce ad un garage dopo 16 mesi rimasto al buio...!
21
luglio. La
“loro” spiaggia. Puntuale
come quasi ogni settimana, ecco il ri-annuncio del nuovo piano
spiaggia. Ma cosa aspettarsi da esso essendo frutto della politica
che vede il mare a servizio del turista mordi e fuggi, dei lidi e
dei ricconi da super-attico e non delle persone che abitano la
città, propria della concezione (politica appunto) che ne hanno
Pavone e Sottanelli e che il fido Nugnes con tutti i suoi
consiglieri comunali mettono in pratica?
22
luglio. Stile
Trump. Il
vicesindaco, Angelo Marcone, pubblica una foto che mostra l'asfalto
sulla ciclabile del Borsacchio già fatto. Naturalmente è una
immagine tecnicamente falsa, costruita con l'elaborazione
elettronica per annunciare lavori ancora in mente Dei; una
suggestione stile Trump insomma. Per l'asfalto vero, è probabile,
bisognerà aspettare l'approssimarsi di qualche scadenza elettorale.
Molta gente in rete tuttavia ci casca.
23
luglio. Il
“conta-estate” a 370. Con
il tradizionale contributo alla tradizionalissima mostra dei vini,
sale a circa 370 (mila euro) il costo (pubblico) dell'Estate
rosetana. In sintesi: 80 mila per il concertone; 48 mila il
sito, 45 mila Opera Prima, 43 mila punto informativo, 30,5 la
mostra dei vini, 30,5 la navetta, 25 mila i palchi, 20 mila le
Frazioni, 14,5 Frammenti, 11 mila la card, 8 mila la
notte baby, 7,35 per Cologna Paese, 6 mila le luminarie.
24
luglio. Biglietti
omaggio si o no? L'inviato
dei frollini, seppur sempre invitato, non ha partecipato se non
qualche volta alle presentazioni delle manifestazioni estive, specie le più blasonate. Fosse andato avrebbe chiesto: sono previsti
biglietti omaggio o posti riservati in prima fila per politici o
loro familiari e amici, come in Italia spessissimo si mal-usa?
Siccome la domanda avrebbe stonato con il tono conformista delle
occasioni, l'inviato ha preferito tenersene alla larga.
25
luglio. Campo
largo. Il
segretario provinciale Pd, Robert Verrocchio, insiste: per vincere
occorre il campo largo. Ma lo vuol capire, il buon Robert,
che se vuole il campo largo anche a Roseto deve (si
sottolinea deve) accettare Nugnes come sindaco e le
condizioni di Pavone e Sottanelli a contorno? Prima lo comprende
meglio è, ovvero prima lo fa meglio è per tutti. Anzi, l'avesse
già fatto da un pezzo, ancora meglio sarebbe andato. Uh signur,
quanto lenta è la politica del Pd!
N.b.:
i frollini sono confezionati in redazione, pardon messi in forno, nel
pomeriggio-sera del venerdì per essere disponibili ai consumatori,
ehm lettori, tôt le matin
del sabato. Aurevoir