sabato 15 luglio 2023

Eh si "Volare", magari!

Il sindaco, Mario Nugnes
ROSETO. Si, ok a Domenico Modugno sopra via Thaulero. Quello, giustamente, alla gente piace e tira pure qualche like. E ci sta, naturalmente. Ma, se consentite, il discorso Roseto-centro va un filino oltre.

Perché se non si capisce che dalla porta della Villa comunale (che “deve” riaprire, sottolineo deve) va tirato un filo dritto che prende in mezzo il cancello della Villa medesima (e lì gli alberi li devi mettere alla stessa distanza a destra e sinistra del filo se no non hai capito nulla del valore paesaggistico di quel vialetto); e dal filo tiri dritto dentro l'Arena Quattro Palme che “deve” (e sottolineo deve) esser riaperta e risistemata; e l'Arena non me la riconnetti al parcheggio della Stazione, che deve (e sottolineo deve) esser un po' di scambio; e poi da questo per un sottopassaggio che deve (e sottolineo deve) ricollegare il tutto alla pinetina Celommi ed al mare non per quello slargo incolore che si sta facendo... Se dunque non vedi tutto questo in sequenza (urbanistica): Villa-Arena-Parcheggio-Stazione-Pinetina-Mare... allora puoi aprire tutti gli spiazzi qua e là in stile a concupir di rondine che vuoi e mettere tutti i “Volare” che ti pare, ma il problema non lo risolvi.

Hai voglia a tacere sul parere della Sovrintendenza sui palazzi a mare (in otto giorni manco una parola di commento) e magari si va studiando come superarlo legalmente per insistere a tutti i costi con quell'elemento incongruo che modifica in modo irreversibile un bene culturale come il centro di Roseto. Nel centro di Roseto, la situazione va affrontata con ben altra prospettiva. Che oltre quella sopra accennata, prevederebbe la riconnessione parallela alla Nazionale della Villa-piazza-del-Comune completando la pedonalizzazione e lo sbocco sulla piazza. E poi pensare all'area di via D'Annunzio (magari facendoci anche sapere che ne sarà un domani della scuola colà non ristrutturata) e quindi all'area dell'ex-mercato coperto.

Questi sono i punti. Altrimenti possiamo pure vantare i premi che prendiamo per la precedenza che diamo alle bici (anche sui marciapiedi, ahimé). Ma quei premi li prende pure Pineto: uguali uguali, pur non avendo un sindaco stellare come l'abbiam noi.

Buon week-end.

Nessun commento:

Posta un commento

La parità di genere è fatto sociale

CHIETI. Un'interessante prospettiva sugli studi di genere è stata offerta dal filoso Lorenzo Gasbarrini durante un incontro promosso dal...