martedì 7 dicembre 2021

Ecco a voi il Natale rosetano 2021: il primo dell'era Nugnes


ROSETO. Dico la verità: non fosse stato per le difficoltà a trasferire sui “miei” social l'immagine delle manifestazioni natalizie, questo post non lo avrei scritto. Ma siccome la mia cara amica Annalisa D'Elpidio, che è pure consigliere comunale di maggioranza, che è stata la presidente di “Assorose”, ma che, soprattutto, è la mia abituale fornitrice di telefonini che usualmente distruggo facendoli cadere (sono vecchio cliente del suo negozio su via Nazionale); siccome dicevo, Annalisa cerca disperatamente di inviarmi un'immagine leggibile del programma natalizio, allora mi son detto: sa che fa: mo' la metto qua almeno si dovrebbe leggere!

La ragione per cui non avrei scritto il post sono, in realtà... due (ragioni). La prima è che il cartellone natalizio è stato presentato a Teramo, nella sede del “Bim”, consorzio dei fiumi di montagna, diciamo per capirci (“Bacini imbriferi montani”, è la dicitura burocratica). Ed io non so perché lì. Opino, in omaggio ad Andreotti (“A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”) che sia per mostrare benevolenza politica verso un ente il cui assetto, politico appunto, fu messo nel mirino dell'attacco di uno dei due grandi elettori del sindaco Nugnes, l'ex-deputato Giulio Sottanelli. Attacco pubblicamente rivolto proprio all'indomani dell'elezione di Nugnes. Quindi, è Natale siamo tutti più buoni? Siccome non lo so e nemmeno credo interessi ai più dei lettori, avevo deciso di soprassedere.

La seconda ragione è in qualche modo collegata alla prima. Nei prossimi giorni (forse proprio domani) avrei in animo di pubblicare un post che penso mi tirerà qualche altra antipatia politica dalle parti “Nugnesiane”. Allora anticipo qui una questione. Personalmente riconosco all'amministrazione Nugnes la voglia di fare. Proprio l'operato di Annalisa d'Elpidio e di tutti i suoi colleghi di Giunta (scusa è consigliera, ma è come se fosse assessora, dico benevolmente), me ne dà conferma. Sono giovani; simpatici alla città; vogliono far bella figura; si impegnano; eccetera. Naturalmente mi fa piacere come cittadino. Siete simpatici anche a me.

Però, scusate, mica la fiducia può essere preventiva! Sono passati appena due mesi dalle elezioni. È chiaro che c'è voglia di ben cominciare; di far vedere di essere bravi. Ma è utile per tutti (anche per voi) che il giudizio sia dato alla fine dei cinque anni. Di fiducie preventive sono passate fin troppe amministrazioni. E poi scusate, voi siete enormemente facilitati. Il vostro termine di paragone è la giunta Di Girolamo, che sostanzialmente appariva immobile. È chiaro che far meglio di quella esperienza (e voi all'inizio state facendo meglio di loro all'inizio) è troppo facile. Anche una tartaruga sorpasserebbe un transatlantico fermo!

Per carità quindi: che sia un bel Natale fa piacere a tutti. Che porti qualche vitalità al commercio cittadino altrettanto. Che sia un momento di vivacità, non ne parliamo di quanto ve n'è bisogno. Ed allora spero che almeno qui questa benedetta locandina si legga. Altrimenti non saprei proprio che dire (sperando non sia un problema della sua stessa grafica un pò troppo “affollata”, naturalmente).

Ecco, spero sia chiaro: il mio Buone Feste è sincero davvero.

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