ROSETO. Un calendario
arrivato con troppo indugio, troppo vicino agli eventi, troppo in
ritardo rispetto a realtà a noi confinanti. Con un comunicato a
firma della sua presidente, Vanessa Quaranta, l'associazione “Il
Punto” torna sugli eventi estivi e sulla politica turistica
dell'amministrazione Di Girolamo.
Del resto,
mettiamoci nei panni di uno che vuole venire a Roseto. Vede
Giulianova e sente una raffica di comunicazione su questo o
quell'evento. Vede Pineto e sente di centinaia di posti al Parco
della Pace per proiezioni, spettacoli, eccetera. Vede Roseto e scopre
la mattina che la sera stessa c'è la “notte dei saldi”! È
chiaro che qualcosa non quadra, perché a quel punto Tu Comune stai
raggiungendo chi è già qui, non chi ci deve venire seppur per una
serata!
Non è un discorso
politico, per lo meno questo che leggete qui. Però, santi lumi, se
gli altri ci hanno pensato prima, non è che Tu (Tu Comune) puoi
arrivare all'ultimo momento! Né regge la questione della variazione
di bilancio, perché potevi benissimo predisporre il calendario e poi
lo finanziavi, tanto lo sapevi che la variazione sarebbe arrivata. O
no?
Ecco dunque che “Il
Punto”, con parole migliori delle presenti, questo dice. Perché un
calendario con tali tempi, fosse anche il migliore del mondo, finisce
per apparire una cosa fatta tanto per fare, insomma.
Venendo invece alla
politica, va detto che la nota de “Il Punto” salva – per così
dire – dalle responsabilità, politiche appunto, l'assessora al
turismo Carmelita Bruscia, per girarle direttamente al sindaco,
Sabatino Di Girolamo. Del resto Alessandro Recchiuti, che de “Il
Punto” è il referente in consiglio comunale, lo aveva già detto
in Aula che Carmelita Bruscia, politicamente parlando, è una diretta
emanazione del sindaco. Di qui, la stoccata finale: “Gradiremmo –
lancia Il Punto – che il Sindaco si esponesse in prima persona in
difesa del suo assessore e degli uffici comunali preposti”.
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