venerdì 16 febbraio 2024

"Ha provato ad appendere il cappello"

Marco Marsilio
ROSETO. È guerra di comunicati tra il consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Francesco di Giuseppe, ed il sindaco di Roseto, Mario Nugnes, sulla “paternità” di alcuni fondi regionali stanziati in particolare per sistemare il Palasport e realizzare nuove scogliere a mare.

Di Giuseppe scrive che Nugnes ha tentato solo di “mettere il cappello” su meriti non suoi, visto che lui alla Regione aveva pure sbagliato a chiedere i fondi (si cita in proposito una nota con tanto di data e numero di protocollo). Il sindaco invece sostiene che la Regione ha sì stanziato i fondi, ma dietro suo interessamento e tramite i buoni uffici del sottosegretario del Governatore. Sottosegretario, per inciso, che è proprio uno dei sottoscrittori dell'emendamento che ha cancellato nottetempo la Riserva Borsacchio.

Ora, che sia merito del sindaco o della Regione (i fondi comunque sono regionali, quindi che li abbia destinati la Regione è pacifico), il problema è piuttosto un altro. Posto infatti che arrivino questi soldi e che i lavori si facciano bisognerà vedere, ad esempio, come saranno disposte queste scogliere, visto che finora di massi a mare ne sono stati buttati in quantità, ma le onde li hanno tranquillamente ignorati (vedasi Cologna Spiaggia). Come bisognerà vedere quale sarà la logica per cui si interviene sul palasport: si aggiusterà per affittarlo e quindi ricavarne qualcosa o per offrirlo gratis una volta rimesso a nuovo in nome di fallimentari privatizzazioni?

Vantare meriti, infatti, mentre può essere passabile per una forza politica in campagna elettorale (in questo caso Fratelli d'Italia), non è assolutamente concepibile per enti pubblici, che siano enti acquedottistici (il riferimento va a qualche giorno or sono), oppure la Regione od il Comune. Perché il compito istituzionale degli Enti è proprio quello di realizzare e mantenere le opere pubbliche. Quindi se la Regione ha stabilito delle somme in merito, ha fatto solo il suo dovere e se il Comune le ha sollecitate (ma Di Giuseppe nega lo abbia saputo fare) ha fatto altrettanto solo quello per cui esiste istituzionalmente e per il quale è pagato dai cittadini.

Quindi, ringraziarvi per aver fatto quello per cui siete stati eletti e retribuiti anche no, per usare un linguaggio d'oggidì!

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