sabato 8 luglio 2023

Variante del lungomare: la Sovrintendenza dice No, ma...



ROSETO. Ha espresso soddisfazione il “Comitato SOS Urbanistica”, per il parere della Sovrintendenza circa la contestata (dal Comitato) variante urbanistica che vuole far alzare i palazzi sul lungomare di Roseto. Mario Mazzone (foto) e l'avvocato Fabio Celommi, a nome del Comitato, hanno riferito alla stampa convocata giustappunto al “Lido Celommi”, osservando quanto questo parere sia importante per cercare di fermare l'intervento stravolgente voluto dal sindaco, Mario Nugnes e da tutta la sua maggioranza in consiglio comunale, che comprende – è bene sempre ricordarlo – il presidente della commissione urbanistica, l'ex-sindaco Enio Pavone, figura politicamente molto importante per l'area del sindaco stesso.

Il Comitato, dunque, valuta in modo lusinghiero il parere della Sovrintendenza. Il quale parere, però, a leggerlo bene, sembra un “NO (virgola) MA...”. Scongiura certo una “palazzata” a nastro su tutto il lungomare, ma non sembra chiudere del tutto ad una “palazzata” a tratti, che poi è anche quello che dice il Comune nella sostanza delle cose. Se dovessi esprimere una mia opinione, dunque, la metterei così: meglio un mostro (urbanistico) a pezzi che un mostro (urbanistico) continuo, fermo restando che sempre di mostro (urbanistico) si tratta.

Il Comitato, tuttavia, ha annunciato che non si fermerà a questo punto. Si sta valutando, infatti, anche la posizione di possibile conflitto d'interessi rintracciabile, secondo l'avvocato Celommi, nell'approvazione dell'atto amministrativo. Sempre che l'amministrazione voglia proseguire nel muro contro muro oppure ricalibrare le sue mosse. Non dimentichiamo, infatti, che l'assessore all'urbanistica, Gianni Mazzocchetti, finora apparso il più intransigente sostenitore della variante, fa riferimento direttamente ad “Azione”, che ha come leader incontrastato il deputato Giulio Sottanelli. Se tanto da tanto in politica, per derivazione giornalistica, si potrebbe dunque supporre che questa variante così impattante è voluta certamente dal sindaco Nugnes, ma con il contributo determinante della “Azione” di Giulio Sottanelli.

Voci dal comitato, trapelate questa mattina in pubblico, si aspettano qualche possibile ripensamento politico in merito. Personalmente non credo molto a questa ipotesi, però, come rammenta il vecchio detto? se son rose fioriranno, se son spine... pungeranno!

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