giovedì 10 giugno 2021

Voi fate come vi pare, io Vanessa Quaranta la voterei

Vanessa Quaranta
ROSETO. Perbacco, le elezioni rosetane dell'autunno prossimo-venturo, stanno diventando un argomento che appassiona molto gli addetti ai lavori. Si susseguono dichiarazioni-stampa. Quello va con quello; quell'altro si sposta con quell'altro; taluno incontra tal'altro e così via. Delle coalizioni di cinque-dieci anni fa non è rimasto che macerie politiche.

Ebbene, in questo marasma, a me piace riportare due soli dati. Questa mattina, andando a prendere il caffé al solito bar, una signora mi ha detto: “Senta, lei che scrive: dica che a Campo a Mare siamo sommersi dalle erbacce: perché non vengono a tagliarle?”.

Poi sono andato a fare due passi in riva al mare (prima che gli ombrelloni entrino... in acqua). E, sul telefonino mi è apparso un comunicato diramato da Vanessa Quaranta, presidente dell'associazione “Il punto”, che fa riferimento al consigliere Alessandro Recchiuti, vicepresidente della Provincia di Teramo. Il quale Recchiuti, stamattina si è preso sui giornali il “niet” leghista per una sua eventuale candidatura. Dice la professoressa Vanessa alla fine: “Rimarremo in campo, pronti alla sfida elettorale, disponibili a dialogare con chi saprà essere interprete con noi dei temi politici e di programma”. 

Ecco, lo dico – tanto io penso proprio di non andare a votare – una signora come Vanessa Quaranta la voterei volentieri. Voterei anche un'altra signora, ma non posso fare il suo nome perché non fa più politica e credo mi ammazzerebbe sul serio se dicessi chi è.

Purtroppo penso che Vanessa non verrà candidata sindaca, quindi vado di piatto. Ma per lei farei una gradita eccezione al mio astensionismo storico. Mi piace come scrive; come si avvicina alla politica; la sua competenza e capacità di cogliere... il punto. Mettimoci una donna che non si è mai candidata finora: una persona giovane e preparata e si ritirino tutti gli altri.

Ecco, l'ho detto, tanto vado tranquillo, perché non lo faranno mai.

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