sabato 25 ottobre 2025

Frollini flash (cronaca friabile della settimana)

ROSETO. I frollini sono terribilmente a-sportivi. Non distinguono una palla a spicchi da un'arancia. Tuttavia non sfugge che è stata la settimana dello psicodramma collettivo del basket, musa della città. Ma nello sport si vince e si perde. Almeno dovrebbe.

18 ottobre. Teramo-Mare. Quindi, a ben vedere, questa superstrada Teramo-Mare a Giulianova la vogliono, ma sui terreni di Roseto; a Roseto la potrebbero anche volere, ma nel territorio di Giulianova. Annamo bene!

19 ottobre. Amarcord Lucciola. Lucciola si – Lucciola no. I frollini una cosa sanno: se fai la piazza meglio togliere il chiosco attuale. Altrimenti lo riconcedono per l'ennesimo bar, quello ripiazza gli ennesimi 5000 gazebi sulla piazza, poi li chiude ed abbiamo fatto l'ennesima piazza coperta privata!

19 ottobre. Basket in crisi. Frange violente del tifo ed insuccessi sportivi: la miscela mette a dura prova la frase a stampo del basket come modello di virtù e famiglia.

20 ottobre. Pontile. La Regione conferma ufficialmente il finanziamento per i lavori di finitura del pontile. E la cifra per la sua ristrutturazione, in corso da sette anni, raggiunge circa 3 milioni di euro.

21 ottobre. Sindaco e tifosi. Ho chiesto alle dirigenti delle scuole di poter andare nelle aule a parlare di tifo e violenza; ci sono giovani che hanno perso la testa; dobbiamo creare un ponte tra le generazioni, dice il sindaco Nugnes alla presentazione dell'università della libera età. Non servirà assolutamente a nulla. Ma è meglio di niente. Almeno dimostra che lui è consapevole del problema.

22 ottobre. Ribassi addio. Assegnati con solo il 5 per cento di ribasso lavori di piccola manutenzione delle scuole: circa 94 mila euro di importo. E se c'è un successo indiscutibile ottenuto dal nuovo codice degli appalti voluto dal governo Meloni è aver eliminato la concorrenza. Con conseguente rincaro del prezzo di esecuzione dei lavori pubblici, vale a dire maggior guadagno per le imprese a danno delle tasche dei cittadini-contribuenti.

23 ottobre. Vigili. Un guasto elettrico conduce al parziale trasferimento degli uffici della polizia urbana. Saprebbe dire a proposito il Comune che fine farà quel palazzo una volta che i carabinieri si saranno accasati nella pre-concepita caserma del Borsacchio?

24 ottobre. Solo noi. Passano le solite immagini social autocelebrative dei nostri amministranti. E la domanda è: che effetto avrà la nostra politica tipicamente italiana, tipicamente provinciale, tipicamente clientelare, amicale e familiare, sui gruppi di popolazione anziana del nord residenti qui in permanenza; i meridionali da noi in cospicuo numero, gli immigrati dell'est europa che numerosi hanno messo qui famiglia e gli ospiti di colore pressoché esclusivi e solitari frequentatori del centro in determinate ore? Semplice, o non votano, o non possono votare, o se ne infischiano giustamente. Difatti il voto è sempre più cosa di noi autoctoni, indigeni, indiani di un mondo passato che non passa.

N.b.: i frollini sono confezionati in redazione, pardon messi in forno, nel pomeriggio-sera del venerdì per essere disponibili ai consumatori, ehm lettori, tôt le matin del sabato. Aurevoir

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