sabato 11 ottobre 2025

Frollini flash (cronaca friabile della settimana)

ROSETO. Far politica oggi significa pressoché esclusivamente inviare comunicati stampa. Immancabilmente copiati ed incollati da siti e social. Con la speranza che le opinioni ed i commenti dei loro autori persuadano chi legge a votare chi manda

4 ottobre. Grazie Signore. Classico omaggio a mezzo stampa per l'assessore regionale di Fratelli d'Italia, Umberto de Annuntis. Causa un finanziamento anti-frane. E qual è il sottostante cultural-politico? Che i fondi per opere pubbliche non sono un normale atto amministrativo, magari dovuto, ma un favore politico, un gesto d'amicizia personale, la considerazione di un politico più per uno più giù. Una concezione politica feudale, vassalla. Deprimente.

5 ottobre. Niente di nulla. Ma ci vuole tanto, specie per chi vanta amicizie con tutte le Armi della repubblica, sì da ostentare foto e selfie in continuazione, ottenere una che sia una pattuglia, magari solo il sabato pomeriggio, che fermi una che sia una di queste bici-moto-elettriche che sfrecciano sui marciapiede? Non le chiedono queste pattuglie o non li ascoltano?

6 ottobre. Francescano”. Un sindaco iper-ecumenico, il Nugnes alle battute iniziali del consiglio comunale. Forse perché reduce dalla visita al Poverello d'Assisi, prima di lui toccata 21 anni or sono al solo Franco di Bonaventura, non a caso sindaco trionfalmente rieletto per un secondo mandato.

7 ottobre. Sfoglia la margherita. Prosegue questo psicodramma-politico rosetano di Azione, Pd ed altri-di-sinistra, come s'usava un tempo dire, che un giorno paiono sul punto di allearsi ed il giorno appresso assumono il contrario. Una storiella che peraltro appassiona solo gli addetti ai lavori, ovvero poche decine di persone.

8 ottobre. C'è azione e azione. Accompagnare ragazzi con qualche disagio psichico nella Riserva è una buona azione. Accompagnarli con toni messianici e foto celebrative non è una buona azione.

9 ottobre. La bandiera c'è. La pista ciclabile è quella che è, ma ha la bandiera. Le barriere architettoniche son quelle che sono, ma abbiamo la bandiera. L'ambiente spiaggia è pieno di cemento, ma la bandiera c'è. Evviva le bandiere!

10 ottobre. Palla a spicchi. Dopo le prime battute del campionato, i tifosi del basket rumoreggiano (per il vero fanno di peggio, ma è un'altro discorso).

N.b.: i frollini sono confezionati in redazione, pardon messi in forno, nel pomeriggio-sera del venerdì per essere disponibili ai consumatori, ehm lettori, tôt le matin del sabato. Aurevoir

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