venerdì 23 febbraio 2024

Complimenti, non so se sarà la scuola più bella d'Italia, ma certo ha già vinto l'oscar per come è stata presentata


ROSETO. Preceduto il giovedì da un autocompiaciuto-social-video del pro-sindaco, Angelo Marcone (in veste di protagonista singolo dell'evento però), è andato in scena il venerdì l'evento vero e proprio della consegna dei lavori della scuola media “Romani”, che dovrebbe esser rasa al suolo e poi ricostruita in sito piuttosto avvicinato al Palasport in onore ai fondi europei del PNRR.

E l'evento in sé è stato di livello, lo si deve ammettere. Certo la parola “conferenza stampa” è un po' curiosa per la specie, però va bene così: oggi alla stampa si ripete tutto quello che già si è quasi detto o si dirà in linea autonoma dagli attori politici sui propri mezzi di comunicazione. I presenti hanno potuto intanto apprezzare parole tipo “coraggio”, “grande realizzazione”, “scuola tra le più belle d'Italia” e via via di superlativo in superlativo. Un elogio particolare ai progettisti è venuto poi dall'assessore Francesco Luciani, cui si deve l'idea primigenea, nel mentre qualche centinaio di foto venivano scattate per immortalare il momento storico.

Come al solito il più chiaro di tutti, però, è stato Enio Pavone. Il quale – va sempre detto per chiarezza con i lettori – non partecipa mai quale candidato di punta dello schieramento di centro sinistra largo, Verdi e Cinque Stelle compresi, alle regionali che saranno tra due settimane circa, ma immancabilmente in veste di inviato-speciale (politicamente parlando) del presidente della Provincia. Dunque, il sempre misurato nei toni Enio ha detto papale papale: “dobbiamo battere le mani”; e ci mancherebbe che non ci unissimo al coro anche da qui.

Del resto, contentissimi tutti: la dirigente scolastica, i docenti intervenuti, i rappresentanti dei genitori, i ragazzi stessi manco a dirlo. Che dire, dunque? Tanti auguri, soprattutto ai ragazzi che dovranno far scuola mentre il cantiere, con le sue ruspe, i suoi camion, le sue betoniere, lavorerà a due passi. Ma sarà soltanto una bella esperienza, è stato assicurato. Auguri di nuovo a tutti, allora.

Ah, per inciso, il progettista dei lavori ha detto che la “Fedeli Romani”, per i tempi suoi, era un'ottima scuola. Aggiungendo: la nuova, ovviamente, sarà all'avanguardia.

P.s.: se è accettato un suggerimento tecnico, si potrebbe consigliare al pro-sindaco di aggiungere, magari a posteriori, tra qualche ora o domani anche, un'altro suo-social-video-esclusivo, diciamo di rifinitura-comunicativa: tutto il resto funziona benissimo così.

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