giovedì 12 ottobre 2023

Un fantasma aleggia sui dati del turismo rosetano; si chiama: meno 19,17 per cento

ROSETO. E no però! Questa è sfortuna nera! Oggi pomeriggio è arrivato un comunicato stampa del comune di Giulianova che sottolinea l'ottimo andamento turistico giuliese nella stagione appena scorsa. A dieci chilometri da Roseto, quindi, tutti i fattori geo-politici, di economia internazionale e congiuntura terracquea che hanno frenato la spinta propulsiva della fantastica politica turistica rosetana by Annalisa D'Elpidio (assessora tra le migliori del globo in materia) con la supervisione del sindaco Mario Nugnes, svaniscono come d'incanto. 

Ma per descrivere il contesto, riandiamo un po' alla conferenza stampa di lunedì 9 ottobre, quando i massimi vertici politici rosetani hanno contestato qualsiasi critica sulla stagione turistica, imputando qualche calo semmai al fatto che i “villeggianti” amassero star chiusi dentro i campeggi senza tirar fuori nemmeno la punta delle infradito. Una tesi, sotto il profilo della comunicazione, basata su un postulato semplice: mettiamo in discussione il dato delle 345 mila presenze contro le 450 mila di due anni fa dichiarandolo “provvisorio”: se casca quello viene meno il famoso numero delle 100 mila presenze in meno su cui è nato il caso e cade tutto.

Ma siccome, come recita il detto popolare, il “diavoletto spesso ci mette la coda”, nel comunicato uscito dopo la conferenza stampa, spunta un dato non citato in mattinata: meno 19,17 per cento di presenze. Una cifra sparata senza dimostrazione; senza dire su quale numero veniva calcolata. Il 19,17 per cento di cosa? Come se su una vetrina vedessi un prodotto con scritto: costa il 20 per cento in meno! Si, d'accordo, ma il 20 per cento di quale prezzo? Di 100 o di mille? E qui la vicenda ha assunto le tinte del giallo.

Per chiarezza e trasparenza (rivendicata) infatti non si capisce da dove sia spuntato questo meno 19,17 per cento che tra l'altro autodemolisce la campagna Annalisiana del va tutto benone. Perché oltretutto, la percentuale sortita dal nulla fa pensare che loro il dato sul quale è stata calcolata l'abbiano, anche se non l'hanno rivelato. Ma soprattutto quella percentuale su un numero incognito contraddice il racconto a tinte rose fatto la mattina.

Ecco, vedete che significa fare politica soltanto per la “comunicazione”, astraendo dalla realtà e riducendo il ruolo dell'amministrare ad un gioco di relazione del tipo: noi abbiamo ragione e voi torto: parliamo! Ho come l'impressione che non funzionino così le cose.

Firmato: “Quello che è presente in questa Aula e scrive”, gentile appellativo usato da Lorena Mastrilli, ex assessora al Turismo, per indicare lo scrivente.

Con simpatia


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