giovedì 18 novembre 2021

A Villa Paris il premio di pittura Roseto

ROSETO. Torna il “Premio di pittura Roseto degli Abruzzi” (Villa Paris, 20-27 novembre), organizzato come di consueto dall'associazione “Pittura e poesia”. In mostra 44 dipinti di 22 artisti. Iniziative come queste – dice Michele Nuzzo, curatore della rassegna – sono intese anche a sostenere gli artisti, specie in un momento di crisi. “I dati del settore – scrive sempre Nuzzo nell'introduzione al catalogo – confermano che durante la pandemia l'arte non ha perso appeal, anzi, la crisi sanitaria ne ha evidenziato la necessità. In parallelo, però, ha provocato una forte crisi di mercato, come era prevedibile. Attenzione, però: non è andata in crisi l'arte, ma la sua fruizione”.

Quasi 19 milioni i visitatori in Italia – rivela Nuzzo citando i dati ISTAT – non hanno potuto visitare le mostre ed i luoghi della cultura a causa della pandemia. E ciò ha portato un danno di circa 78 milioni di euro. Solo il 28 per cento del campione statistico, tra l'altro, considera soddisfacente la fruizione on-line dell'arte.

Ecco dunque che l'appuntamento rosetano diventa anche l'auspicio per un ritorno pieno alla frequentazione in presenza dei momenti artistici. Del resto la mostra esposta a Villa Paris – osserva Gaspare Baggieri, antropologo e critico d'arte – esprime una miscellanea di tecniche e proposte pittoriche consolidate, ma al contempo innovative. Rappresenta dunque un po' il senso del nostro tempo.

Così, mentre a Pescara ha da poco aperto i battenti il nuovo museo dell'Ottocento, a Roseto si prova a ripartire con iniziative che raccontano un po' la realtà che ci circonda. Almeno come essa è veduta dall'occhio e dal pennello degli artisti che espongono le loro tele.


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