ROSETO. La politica ecologista, di piena transizione ecologica, sicuramente ammiratrice di Greta, sembra fare un passo avanti.Portando avanti, a quanto pare, quella esperienza antesignana di urbanistica(sic!)verde che è viale Makarska, d'altro canto definito da Sgarbi: uno scempio.
Del resto l'uomo forte della politica urbanistica "giovane" di oggi è proprio quell'Enio Pavone che alla fine degli anni 90 del '900, quando Viale Makarska passò, era già consigliere comunale, all'epoca socialista.
Ci sarebbe da capire che ne pensa quell'ambientalismo istituzionale rosetano che con la politica che esprime queste decisioni usa andar a raccogliere a braccetto le cartacce lungo i fiumi. Per non far nomi, che ne dice il leader maximo di tal corrente, l'amico Marco Borgatti?
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