ROSETO. Singolare
che funzionari municipali partecipino il proprio agire davanti una
riunione di partito (Azione). Chiamassero altri partiti, andrebbero?
Dovere d'imparzialità vuole riferiscano solo al Sindaco e soltanto
in sede istituzionale. Eppur s'è letto. Incredibile.25
ottobre. Giulio
fiorentino? Giulio
Sottanelli nominato commissario di Azione in Toscana. Avremo
forse Giulio deputato fiorentino la prossima legislatura?
Intanto l'Azione rosetana studia, a conclave, la strategia
per rimanere al potere in città in compagnia del suo sindaco, Mario
Nugnes.
26
ottobre. Pubblicità
Tv. L'amministrazione
comunale versa circa 8 mila euro a due emittenti radiofoniche e
televisive per la pubblicità territoriale.
27
ottobre. Solo
colletti bianchi. Come
è noto il Comune ha un ponderoso apparato d'alta e media
burocrazia. Ma non ha operai. Quindi appalta tutto. È come una
azienda che dovrebbe produrre servizi, ma ha solo colletti bianchi.
Allora deve acquistare tutto dal mercato. Vale anche per i cimiteri,
naturalmente. Per la cui manutenzione c'è un contratto da circa 70
mila euro. Che però non comprende l'uso dell'idropulitirice. Per
aggiungerlo si è dovuto... aggiungere (è il caso di dire) altri 4
mila euro.
28
ottobre. Sempre
colpa d'altri. Manifestazione
saltata? Scelta dei promotori, dice l'assessore. Quindi, per capire:
se riesce, merito nostro; se salta, problema altrui. Buono a
sapersi.
29
ottobre. Questione
di “campi”. Nella
straordinaria capacità della sinistra italica d'inventare nomi più
o meno indecifrabili per contenitori politici, a Roseto hanno
superato sé stessi. Sicché sembrava non abbastanza
astronavico il campo largo, hanno battezzato anche un campo
nuovo. I frollini son troppo vecchi e friabili per
cercare di capire se i campi sono tra loro
extra-intra-collateral o vattelo a pesca. Ed oltretutto, detto in
silenzio, nemmeno gli interessa. Anche perché in quegli interminati
spazi si rischia sempre di urtare senza volerlo urtanti
suscettibilità che i frollini medesimi non hanno alcuna
voglia di disturbare.
30
ottobre. Habemus
municipalem. Il
sindaco prolunga l'orario di servizio della polizia urbana. Come
chiesto più volte dal leader di maggioranza, Enio Pavone (ed anche
dal vicesindaco, Angelo Marcone). Allora si poteva fare. Peccato che
per quattro anni abbiano raccontato il contrario.
31
ottobre. Paga
e 'scolta. Invece
di abbassare la tassa sui rifiuti, ci fanno sopra dei convegni. E
vabbé. Tanto basta. Agli elettori.
N.b.:
i frollini sono
confezionati in redazione, pardon messi in forno, nel pomeriggio-sera
del venerdì per essere disponibili ai consumatori, ehm lettori, tôt
le matin del sabato. Aurevoir