La
Villa comunale, ad esempio. Venerdì mattina, alle ore 8.46, il cancello era chiuso. La domanda che la sterminata pubblicistica
celebrativa non so se esaudisce (non la frequento) è: rimarrà accessibile al pubblico
quel giardino anche dopo la corrente manifestazione? Con quali orari?
Tutti i giorni oppure a giorni prefissati? Chi la gestirà? Il Comune come sempre, oppure verrà privatizzata anche la Villa?
Perché il fatto non è solo inaugurare, tagliar nastri, farsi le foto e metterle sui social. Il punto è il quotidiano; la manutenzione continua che non si vede e non fa notizia; la cura costante di ciò che si inaugura. E questo è tutto da vedere. Tutto da dimostrare. Perché fa meno clamore del abbiamo ottenuto (anzi no: usano un altro termine, un termine militaresco, dicono abbiamo intercettato); ecco, la questione non è intercettare (cioè letteralmente dirottare quanto sarebbe destinato non si capisce dov'altro), ma il buon fare. Che è tutto un altro paio di maniche, purtroppo!
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