venerdì 18 febbraio 2022

Oggi sono di buon umore. E scrivo ad Enio (Pavone)!

ROSETO. Oh Enio (PAVONE)! mi hanno raccontato che ieri sera, verso le 23, hai riparlato di me in consiglio comunale. Anzi, hai rialluso. Malgrado il sindaco Nugnus (ti dirò, ieri sera stranamente Nugnes mi è piaciuto) abbia avvertito che le allusioni non sono cosa buona e giusta.

Oh Enio, io a quell'ora dormo, quindi non so cosa ti abbia turbato. Ma davvero hai cominciato a dire che si deve guardare lo stipendio netto dei politici e non quello lordo? Guarda che il Comune, cioè noi cittadini, si sborsa il lordo, mica il netto. Guarda che il sindaco Nugnes, nel suo comunicato stampa dedicato al caso, ha giustamente indicato il lordo mica il netto. Ma santi lumi, che ne sa uno da fuori di quante tasse ci sono! Dipende a quale reddito lo cumuli! Le tasse che c'entrano? È chiaro che si ci pagano, cosa volevi che le indennità politiche fossero esentasse? Suvvia!

Mi hanno anche detto che hai fatto il paragone con i calciatori. Ma perché, secondo te i calciatori li paga il Comune o lo Stato? Quelle sono società private, cosa c'entra!

Poi, mi dicono che hai sostenuto che anche i dirigenti prendono lauti stipendi. Ed a me lo dici! Lo so, con me sfondi una porta aperta, io sono d'accordissimo con te che le alte sfere della burocrazia in Italia sono molto ben trattate. Del resto i loro stipendi li fissano i politici, quindi...

Oh Enio, ma è vero che hai persino sostenuto che in consiglio comunale siedono due consiglieri ex-sindaci che si sono messi a disposizione della città! Un momento, che Pavone e Di Girolamo sono consiglieri è vero, ma è perché hanno perso le elezioni da sindaci! Vi eravate candidati a sindaco, caro Enio, nel 2016 e nel 2021 rispettivamente, ed avete mancato entrambi la rielezione.

Oh Enio, ma veramente non puoi fare a meno di alludere a quel che scrivo io? Guarda che la cosa mi inorgoglisce. Mi toglie dieci anni di vita. Ricordi il 2012, quando in effetti ti feci una battaglia giornalistica che ancora si rammenta in città! Anzi, eravamo in due ad opporci, perché grazie a te, involontariamente grazie a te, nacque allora una amicizia che oggi non posso menzionare perché l'interessata non fa più politica, ma una amicizia davvero bella che non se ne è più andata. Se potessi rimetterei qui la foto che l'amico Luca Maggitti ci scattò a Giulianova. E quell'amicizia è una delle tante cose belle che mi legano indissolubilmente a Roseto.

Del resto, Oh Enio, anche con te, quando eri all'opposizione, eravamo diventati amici, ma ora sei di nuovo sulla plancia di comando, e allora hai ricominciato con le allusioni consiliari.

Ma la cosa più forte che hai detto ieri sera sarebbe questa. Solo i parlamentari ed i consiglieri regionali guadagnano davvero facendo politica, avresti affermato. Aggiungendo, un consigliere regionale prende 9.500 euro netti e ci va a volte si a volte no.

Oh Enio, giuro che si ti canditi alla Regione, se ancora non sono andato a raccogliere margherite, questa te la stampo a caratteri cubitali sul blog!

Senti a me, caro ex-sindaco, lascia perdere! Hai un anno più del sottoscritto. Con te posso ancora sostenere un match giornalistico io e politico tu alla pari. Con Nugnes no. Lui è più giovane. E, come l'ho visto ieri sera, si sta impraticando terribilmente alla svelta del mestiere di sindaco. Anche la presidente del consiglio ieri sera dirigeva con mano sicura e piglio deciso.

Caro Enio, se questi continuano così per me non c'è partita (mi batterebbero in partenza), ma anche per te - dammi retta - non sarà facile sfangarla politicamente anche stavolta! E guarda che, politicamente parlando, dopo esser stato di sinistra ed averla politicamente tradita, di destra ed averla politicamente tradita, ora solo il centro resta attrattivo. Quindi occhio, Oh Enio. Ed in caso andiamo per pansè da pensionati tutti e due!

Oh Enio, ti saluto con simpatia, come direbbe Salvini.

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