domenica 7 novembre 2021

"Pavone, per cortesia cambi posto"

ROSETO. Una qualche confusione sembra aleggiare nella politica rosetana, stando almeno alla geografia delle posizioni. Il consigliere Francesco di Giuseppe (Fratelli d'Italia) ha così chiesto ufficialmente di far chiarezza. A destra - ha sostenuto - ci sono io e quindi William Di Marco, che per noi ha corso da sindaco. 

Al consiglio inaugurale, infatti, sembrava che il posto fosse occupato dal primus interpares (definizione mia) sostenitore di Nugnes, vale a dire Enio Pavone, ex-socialista, ex-sindaco per la destra nel 2011 ed ora civico Nugnesiano.

Il quale Pavone, tra l'altro, ha subito messo in chiaro che lui si dedicherà ad attaccare l'opposizione. Singolare interpretazione modernissima della politica, codesta: fare opposizione alla... opposizione! Stupendo, Pavone ci sorprenderà come sempre! Del resto lui l'irruenza da oppositore l'ha nel DNA politico!

Ciò detto, però, si deve riconoscere che la nuova giunta è solerte. Non s'era nemmeno insediata è già s'era addunata d'una svista dei predecessori nella vendita di un terreno municipale. Si sarebbero dimenticati di indicare una condotta di scolo laterale all'area. Una piccola "servitù" di passaggio, come si dice, che i nuovi amministratori hanno valutato in un batter di ciglia in ben 70 mila euro di sconto sugli oneri della urbanizzazione. Uno sconto che, raffrontato al prezzo di vendita del terreno, ne costituisce di fatto una percentuale così significativa da far pensare che la svista non sia stata proprio piccola come una formichina, ma piuttosto sia stata ritenuta evidente come un elefante!

Vabbè, che vuoi che sia, diceva quello! È solo un minor gettito! Sono uscita reale, invece i 90 mila e passa euro l'anno di spesa per lo staff nominato dal sindaco. Ecco, queste sono le cose che piacciono al popolo: minori entrate per sviste pregresse e maggiori spese per costi della politica, come si chiamavano un tempo. La gente ama queste cose, anche perché nessuno gliele racconta per come dovrebbero esser raccontate.

Del resto, il sindaco ha intitolato una sua rubrica sul sito web del Comune: "Sindaco flash". Si attendono dunque soluzioni flash anche per parcheggi centralissimi, ex-mercato coperto, villa comunale, pontile da finire, pista ciclabile da manutenere e quant'altro

Si potrebbe tremare al solo pensiero. Ma siamo fiduciosi. Ed ossequiosi. Inchiniamoci davanti al nuovo che avanza. Insomma, applaudiamo e... zitti e buoni! Va di moda così, no? Buona domenica. 

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